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1) Dizion. 5° Ed. .
MALEVOLENZA, MALEVOGLIENZA, MALVOGLIENZA, ed anche talora MALAVOLENZA e MALAVOGLIENZA
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Dizion. 4 ° Ed.
MALEVOLENZA, MALEVOGLIENZA, MALVOGLIENZA, ed anche talora MALAVOLENZA e MALAVOGLIENZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Malevolente. Il voler male ad alcuno, Odio.
Dal lat. malevolentia. –
Esempio: Rim. Ant. P. Ang. Cecch. 2, 158: L'altrier, vedendo lei, dielle un saluto Per discacciar la sua malevoglienza.
Esempio: Senec. Declam. 129: Io gli promisi mezzo quello che io aspettava, ma solo per ritrarlo della malavolenza ch'egli ha contro a te.
Esempio: Stor. Barl. 113: E guarda bene che tu sia verace giudice, e non per amore, non per malvoglienza, nè ec.
Esempio: Vill. G. 818: Diponendo tra loro ogni ingiuria e malavoglienza,... s'armaro ec.
Esempio: Stor. Pistol. 307: Lo Re mostrò loro buona cera, col duca di Durazzo e col prinze di Taranto, e con gli altri reali, non mostrando loro alcuna malavoglienza.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 188: E quivi lasciarlo, senza alcuna malavoglienza alla donna portarne.
Esempio: Morell. Cron. 289: Vennono in malevolenza di tutta la nostra cittadinanza, e ancora al dì d'oggi sono sospetti i loro discendenti al reggimento.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 247: Altro che malavoglienza non arei o da lei o da lui.
Esempio: Alam. L. Gir. 2, 98: Nè tra voi nè tra me son nate offese, Nè voi nè me malevolenza muove.
Esempio: Cas. Pros. 3, 327: Sono sconci modi e sconvenevoli ad uomini costumati, sicchè se ne acquista odio e malavoglienza.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 438: Se poi la prodigalità è quella sorte di vizio il cui atto è lo spender male, ne segue in vece dell'onore il biasimo comune, la malevoglienza d'innumerabili persone, ec.
Esempio: Segner. Paneg. 1, 271: Ma posto che voi siate cattolici sincerissimi, tanto è da lungi che a' religiosi mai portar voi debbiate o malevoglienza o rancore di sorte alcuna; ch'anzi ec.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 312: Pessimo diletto è la viziosa curiosità d'udire novelle di questo e di quello..., pasto di malevoglienza e di malignità.
Esempio: Giord. Op. 2, 49: Ma questa malevolenza, ch'io non curo,... non la temo e non la curo finchè ella o vuole o può nuocere a me solo.
Definiz: § E per Atto di malevolenza. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 180: E basterebbegli.... dalle inique malevoglienze d'Agrippina assicurare i figliuoli.